Dopo il terzo ed ultimo giorno di riposo i ciclisti dovranno affrontare la tanto attesa cronometro di Rovereto, l’unica di una certa lunghezza nella corsa e la seconda dopo quella di Gerusalemme Ovest. 34 km (44 km in totale) di lotta contro il tempo non sono sicuramente sufficienti in un GT, record negativo di questo secolo.

Meteo: Si prevede una giornata fresca e soprattutto molto piovosa. Il vento non dovrebbe essere un problema, visto che, secondo le previsioni, dovrebbe rimanere abbastanza costante durante il pomeriggio, sempre soffiando con basse velocità da sud-est.
I primi 20 km sono in leggera discesa e con lunghi rettilinei, terreno perfetto per gli specialisti. Da Pomarolo in poi inizierà invece un tratto di sali-scendi che, senza essere duri, potrebbero rompere il ritmo ai cronoman. Questa breve sezione (8 km) non cambierà comunque le carte in tavola, gli scalatori sono destinati a perdere minuti. Il finale nelle strade di Rovereto è relativamente tecnico, niente di particolare, ma i corridori dovranno fare attenzione soprattutto se l’asfalto dovesse essere bagnato, sennò rischiano di fare la fine di Zakarin nel 2016.
Raffaele Filippetti (@raffilpt)