Ultima tappa del Giro d’Italia 2017, edizione numero 100. È stato un lungo viaggio e dopo 21 tappe la classifica è ancora apertissima. Un’ultima crono a decidere l’ultima e più importante maglia rosa. Gli organizzatori hanno deciso di riproporre una corsa contro il tempo come ultima tappa dopo 4 anni, da quella del 2012 in cui Hesjedal riuscì a sopravanzare “Purito” Rodriguez. 29,3 km totalmente pianeggianti, anzi, addirittura in leggera discesa. Velocità altissime che non potevano essere anticipate meglio che con una partenza dell’autodromo di Monza.
Meteo: È prevista una giornata estremamente calda, con un leggero vento che dovrebbe soffiare laterale-contrario alla marcia dei corridori, fattore sfavorevole sulla carta ai meno specialisti.
Nella parte intermedia ci saranno lunghi rettilinei, con gli specialisti che potranno innestare rapporti lunghissimi. Il finale invece è tecnico, con tre curve negli ultimi 1000 metri e il porfido della magnifica Piazza Duomo.
È stato un piacere scrivere queste analisi e ringrazio tutti i lettori. Non sono sicuro che riuscirò a ripetere anche al Tour de France per impegni personali, ma ci proverò. Grazie a tutti di nuovo.
Raffaele Filippetti (@raffilpt)